Informazioni importanti

Questo sito Web è riservato agli intermediari finanziari in Italia.

 

Se sei un investitore privato fai clic qui, se sei un investitore istituzionale fai clic qui. Se cerchi informazioni per un altro paese, fai clic qui.

 

Selezionando una delle opzioni, dichiari di aver compreso appieno e di aver accettato le Informazioni regolamentari e legali.

Capital IdeasTM

Insight sugli investimenti di Capital Group

Categories
Mercati emergenti
Per le valute dei mercati emergenti il contesto rimane favorevole nonostante il calo del carry trade
Jens Søndergaard
Analista valutario

Da inizio anno il carry trade dei MEsi è rivelato una strategia di successo, poiché molti Paesi di tali mercati, in particolare quelli dell'America Latina, sono stati in grado di offrire agli investitori tassi di interesse reali elevati, rischi politici ridotti e valutazioni interessanti.


Grafico 1: da inizio anno le valute a elevato carry hanno registrato ottime performance

Grafico 1: da inizio anno le valute a elevato carry hanno registrato ottime performance

I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri.

Dati all'11 settembre 2023. KRW: won sudcoreano, MYR: ringgit malese, SGD: dollaro di Singapore, THB: baht tailandese, TWD: dollaro di Taiwan, BRL: real brasiliano, MXN: peso messicano, IDR: rupia indonesiana, EUR: euro, GBP: sterlina britannica, JPY: yen giapponese, CAD: dollaro canadese, COP: peso colombiano, NOK: corona norvegese, RUB: rublo russo. Fonte: Macrobond

La solidità del carry trade dei ME sembra ora svanire con l'avvio dei tagli dei tassi da parte delle banche centrali di questi mercati. Tale riduzione dei differenziali dei tassi di interesse tra i Paesi dei ME e quelli dei mercati sviluppati (MS) potrebbe indebolire alcune valute dei ME, come accaduto in Cile all'inizio di quest'anno. L'affollato posizionamento degli investitori rispetto ai carry trade dei ME, inoltre, è potenzialmente in grado di amplificare qualsiasi inversione di tendenza.


Detto questo, dato l'elevato tasso di interesse di partenza di molti Paesi dei ME, i tassi reali potrebbero continuare a sembrare interessanti anche quando le banche centrali opereranno tagli dei tassi. Inoltre, in molti casi, gli investitori si basano sulla propensione al rischio e sui fondamentali, oltre che sul differenziale dei tassi reali. In questo articolo analizzeremo entrambi i fattori.


1. Un "carry trade" sul tasso di cambio è in contrasto con la teoria della parità scoperta dei tassi di interesse. Secondo tale teoria, la variazione attesa di un tasso di cambio dovrebbe essere pari al differenziale del tasso di interesse delle due valute nello stesso periodo. Se ciò non accade, in teoria, è possibile ottenere un rendimento anomalo, utilizzando il carry trade, prendendo in prestito una valuta a basso tasso di interesse e investendo in una valuta a tasso di interesse più elevato.



Jens Søndergaard è analista valutario presso Capital Group. Vanta un’esperienza di 18 anni nel settore degli investimenti, di cui 11 in Capital Group. All’inizio della sua carriera in Capital ha ricoperto il ruolo di economista occupandosi di Eurozona e Regno Unito. Prima di unirsi all’azienda è stato economista senior specializzato in Europa presso Nomura, economista senior presso la Bank of England e professore ausiliario presso la Johns Hopkins University. Ha conseguito un dottorato in economia e una laurea di secondo livello in affari esteri presso la Georgetown University. Opera dalla sede di Londra.


Per saperne di più
Mercati emergenti
Reddito
Obbligazioni

Ricevi aggiornamenti dal nostro team di investimento.

Iscriviti subito per ricevere ogni due settimane nella tua casella di posta in arrivo le informazioni più importanti del settore e gli articoli puntuali.

Inviando le informazioni confermi di voler ricevere comunicazioni e-mail da parte di Capital Group. Tutte le e-mail prevedono la possibilità di cancellare la tua registrazione. Ulteriori informazioni sono disponibily sulla Informativa sulla Privacy

I risultati passati non sono indicativi di quelli futuri. Non è possibile investire direttamente in un indice, che non è gestito. Il valore degli investimenti e del relativo reddito può aumentare come diminuire e l'investitore potrebbe perdere in parte o per intero l'importo dell'investimento iniziale. Le presenti informazioni non intendono fornire consulenza fiscale, per gli investimenti o di altra natura, né essere una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di titoli.

Le dichiarazioni espresse da un singolo individuo rappresentano l'opinione di tale persona alla data di pubblicazione e non coincidono necessariamente con le opinioni di Capital Group o delle sue affiliate. Salvo diversamente indicato, tutte le informazioni si intendono alla data riportata. Alcune informazioni potrebbero provenire da terze parti e, di conseguenza, l'affidabilità di tali informazioni non è garantita.

Capital Group gestisce le azioni mediante tre gruppi d'investimento. Questi gruppi effettuano investimenti e assumono decisioni di voto per delega in modo indipendente. I professionisti dell'investimento obbligazionario forniscono servizi di ricerca e gestione degli investimenti a reddito fisso a livello dell'intera organizzazione Capital; tuttavia, per i titoli con caratteristiche di tipo azionario, essi operano unicamente per conto di uno dei tre gruppi d'investimento azionario.