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Reddito fisso
Le prospettive a lungo termine per il debito dei mercati emergenti sono ancora intatte?
Kirstie Spence
Gestore di portafoglio a reddito fisso

Il 2022 è stato un anno difficile per il reddito fisso in generale, compreso il debito dei mercati emergenti, in un contesto di inflazione elevata e aggressivi rialzi dei tassi ad opera delle banche centrali. Sebbene i mercati emergenti rimangano penalizzati dal contesto globale, i fondamentali macroeconomici relativamente robusti dei principali Paesi ME, a cui si aggiungono elevati rendimenti iniziali e tassi di cambio sottovalutati nell'ambito dei titoli in valuta locale, dovrebbero fornire un cuscinetto in caso di inasprimento della volatilità. Come indicato nel grafico seguente, storicamente quando i rendimenti hanno raggiunto o superato il 6,7%, quelli a due anni sono rimasti positivi.


I rendimenti dei ME possono indicare un interessante punto d'ingresso
Rendimento forward a medio termine (2 anni) quando i rendimenti dei ME hanno superato il 6,7%

I rendimenti dei ME possono indicare un interessante punto d'ingresso

I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri.
Dati al 28 febbraio 2023 in USD. I rendimenti minimi (YTW) e forward indicati fanno riferimento per il 50% all'Indice JPMorgan EMBI Global Diversified e per il 50% all'Indice JPMorgan GBI-EM Global Diversified. Date dei rendimenti >6,7%: maggio 2010, settembre 2015, dicembre 2015, ottobre 2018, novembre 2018 e dicembre 2018. I rendimenti forward fanno riferimento ai rendimenti annualizzati. Fonti: Bloomberg, JPMorgan, Morningstar

È inoltre utile ricordare che nonostante l'attuale volatilità nei mercati possa apparire difficile da gestire, il debito dei ME si è evoluto fino a divenire un universo ampio e diversificato che offre vari strumenti agli investitori per posizionarsi rispetto a diversi tipi di rischio. Come avvenuto dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, gli investitori possono affrontare l'attuale volatilità nel settore bancario tramite una rotazione dei propri portafogli verso aree geografiche meno interessate.



Kirstie Spence è gestore di portafoglio a reddito fisso in Capital Group. Ha maturato 25 anni di esperienza nel campo degli investimenti, tutti in Capital Group. Ha conseguito un master con lode in tedesco e relazioni internazionali presso la University of St. Andrews, in Scozia. Opera dalla sede di Londra.


I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri. Il valore degli investimenti e del relativo reddito può aumentare come diminuire e l’investitore potrebbe perdere in parte o per intero l’importo dell’investimento iniziale. Le presenti informazioni non intendono fornire consulenza fiscale, per gli investimenti o di altra natura, né essere una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di titoli.

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