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Capital IdeasTM

Insight sugli investimenti di Capital Group

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Reddito fisso
Orientarsi tra le difficoltà del debito dei mercati emergenti
Luis Freitas De Oliveira
Gestore di portafoglio

È stato un anno ricco di notizie negative che hanno scosso gli investitori, tra cui la guerra in Ucraina e i timori legati all'inflazione e alla recessione. Il responsabile degli investimenti di Capital Group David Cheng ha incontrato Luis Freitas de Oliveira, gestore di portafoglio, per discutere della sua opinione sul difficile contesto macroeconomico, delle implicazioni per gli investimenti nel debito dei mercati emergenti (DME) e di come, a suo avviso, la classe di attività rimanga investibile nonostante i crescenti venti sfavorevoli.


Qual è stata l'evoluzione del DME come classe di attività nel corso degli anni?


Il debito dei mercati emergenti si è ampliato e consolidato in modo significativo negli ultimi decenni. Pertanto, la classe di attività è diventata molto più allettante per una più ampia base di investitori. Le emissioni sono aumentate, con conseguente miglioramento della liquidità, e le curve dei rendimenti sono diventate più complesse, consentendoci di aggiungere valore su diverse scadenze.


Nelle prime fasi, il debito dei mercati emergenti negoziava principalmente obbligazioni insolventi di alcuni grandi Paesi, in particolare dell'America Latina. Sebbene i rendimenti fossero più elevati, lo erano anche i rischi. Oggi l'universo investibile è cresciuto enormemente diventando molto più diversificato, il che ci permette di cogliere una serie di opportunità con diversi profili di rischio-rendimento. Gli investitori in obbligazioni in valuta forte hanno ora accesso ai crediti sovrani di 69 Paesi, senza che alcuno di essi domini l'indice.1 Una maggiore varietà comporta un profilo di credito a rischio più elevato. Molti dei Paesi che si indebitano esclusivamente in valuta forte sono nazioni con un rating più basso e dipendenti dalle esportazioni, le cui economie si trovano in una fase più iniziale della transizione verso un maggiore sviluppo. Ciò si riflette nella distribuzione dei rating. Il rating medio dei titoli di Stato dei mercati emergenti in dollari è BB+, mentre quello dei titoli di Stato in valuta locale è BBB.


Come stanno affrontando i mercati emergenti l'attuale fase di inflazione?


I mercati emergenti (ME) hanno avuto storicamente molta più esperienza nella gestione di tassi d'inflazione più elevati. Molte banche centrali dei ME si sono dimostrate più preparate e molto più proattive nel rispondere alle attuali pressioni sui prezzi, aumentando i tassi d'interesse con largo anticipo rispetto ai mercati sviluppati. Di conseguenza, l'inflazione si è già stabilizzata e sta iniziando a diminuire in alcuni mercati emergenti, dopo aver stabilito tassi reali elevati. Anche alcune valute dei ME si sono stabilizzate, il che ha contribuito a supportare le condizioni finanziarie anziché accrescere le pressioni inflazionistiche.


Dove ritiene che vi siano opportunità tra le obbligazioni dei ME?


Le obbligazioni ad alto rendimento dei ME in valuta forte offrono un premio piuttosto significativo rispetto alle obbligazioni ad alto rendimento statunitensi. Alcuni dei crediti a più alto rendimento di Paesi come la Repubblica Dominicana, l'Egitto e la Tunisia appaiono interessanti. Siamo più selettivi all'interno del segmento dei titoli societari ad alto rendimento dei ME, e rimaniamo prudenti nei confronti del settore immobiliare cinese.


Nell'ambito delle obbligazioni in valuta locale, stiamo rilevando opportunità in America Latina a seguito dei forti aumenti dei tassi d'interesse. Le obbligazioni indicizzate all'inflazione in Brasile, Messico e Colombia hanno già scontato tassi reali elevati. I Paesi dell'America Latina sono stati inoltre i grandi beneficiari dell'aumento dei prezzi delle materie prime e meno esposti al conflitto in Ucraina.


Nell'Europa centrale sembrano esserci delle opportunità all'orizzonte. Lo scenario dei tassi d'interesse bassi a cui abbiamo assistito in Europa per anni sta per volgere al termine. Le banche centrali di tutta la regione hanno attuato forti rialzi dei tassi per domare l'inflazione. I rendimenti iniziali sono ora significativamente più alti e rappresentano un punto di ingresso interessante per gli investitori.


1. Dati al 31 agosto 2022. Indice: JPMorgan EMBI Global Diversified Index. Fonte: JPMorgan


2. Dati al 26 agosto 2022. GBI-EM GD: JPMorgan GBI-EM Global Diversified Index. EMBI GD: JPMorgan EMBI Global Diversified Index. Fonte: BlackRock Aladdin. I totali potrebbero non essere precisi al 100% a causa degli arrotondamenti. 


 


Fattori di rischio da considerare prima dell'investimento:

  • il presente materiale non è inteso come consulenza per gli investimenti, né come raccomandazione personale.
  • Il valore degli investimenti e del relativo reddito può aumentare come diminuire e l'investitore potrebbe perdere in parte o per intero l'importo dell'investimento iniziale.
  • I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri.
  • Se la valuta nella quale si investe guadagna terreno sulla valuta nella quale vengono effettuati gli investimenti sottostanti del fondo, il valore dell'investimento diminuisce. La copertura valutaria cerca di limitare tale effetto, ma non vi è alcuna garanzia che la copertura avrà successo.
  • I rischi possono essere associati a investimenti nel reddito fisso, nei mercati emergenti e/o in titoli ad alto rendimento; i mercati emergenti sono volatili e possono essere penalizzati da problemi di liquidità.


Luis Freitas de Oliveira è un gestore di portafoglio presso Capital Group. È presidente di Capital International Sàrl. Ha 31 anni di esperienza negli investimenti e fa parte di Capital Group da 26 anni. All'inizio della sua carriera, come analista di investimenti azionari presso Capital, Luis ha coperto le istituzioni finanziarie nei mercati emergenti. Prima di entrare in Capital, è stato corporate banker per Citibank N.A. in Brasile. Ha conseguito un MBA presso l'INSEAD, Francia, e una laurea in economia presso l'Università Federale di Minas Gerais, Brasile. Luis risiede a Ginevra.


I risultati passati non sono indicativi di quelli futuri. Non è possibile investire direttamente in un indice, che non è gestito. Il valore degli investimenti e del relativo reddito può aumentare come diminuire e l'investitore potrebbe perdere in parte o per intero l'importo dell'investimento iniziale. Le presenti informazioni non intendono fornire consulenza fiscale, per gli investimenti o di altra natura, né essere una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di titoli.

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