Capital IdeasTM

Approfondimenti di Capital Group

Categories
Reddito fisso
Quanto è vulnerabile il debito dei ME agli effetti della volatilità?
Kirstie Spence
Gestore di portafoglio a reddito fisso

All'inizio di quest'anno i tre principali fattori alla base delle performance del debito dei mercati emergenti (ME) erano le condizioni finanziarie negli Stati Uniti, il dollaro e la crescita globale. Lo shock in corso che sta interessando il sistema bancario sembra averli influenzati tutti e tre.


La Federal Reserve statunitense (Fed) appare propensa a moderare i propri toni aggressivi e, potenzialmente, perfino a iniziare a tagliare i tassi d'interesse entro fine anno, malgrado il possibile ulteriore inasprimento delle condizioni creditizie qualora le banche divenissero più caute nell'erogare prestiti. Sebbene una Fed meno aggressiva rappresenti in teoria un fatto positivo per i ME, l'inasprimento delle condizioni creditizie, la possibile recessione negli Stati Uniti, il rafforzamento del dollaro e l'acuirsi dell'avversione al rischio creano verosimilmente un contesto meno positivo per il debito di tali mercati.


Per quanto riguarda le valute forti, il numero di Paesi ME contemporaneamente in difficoltà è elevato, ma si tratta in linea generale di nazioni di minori dimensioni caratterizzate da rischi idiosincratici e ben compresi. I principali ME risultano ancora robusti dal punto di vista dei fondamentali e meno vulnerabili a un eventuale contagio.


Per quanto riguarda il debito in valuta locale, elevati rendimenti iniziali e tassi di cambio sottovalutati possono fornire un cuscinetto nei confronti della volatilità, mentre l'ampiezza e la profondità dell'asset class dovrebbero consentire agli investitori di posizionare efficacemente i portafogli in base alle proprie view.



Kirstie Spence è gestore di portafoglio a reddito fisso in Capital Group. Ha maturato 25 anni di esperienza nel campo degli investimenti, tutti in Capital Group. Ha conseguito un master con lode in tedesco e relazioni internazionali presso la University of St. Andrews, in Scozia. Opera dalla sede di Londra.


I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri. Il valore degli investimenti e del relativo reddito può aumentare come diminuire e l’investitore potrebbe perdere in parte o per intero l’importo dell’investimento iniziale. Le presenti informazioni non intendono fornire consulenza fiscale, per gli investimenti o di altra natura, né essere una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di titoli.

Le dichiarazioni espresse da un singolo individuo rappresentano l’opinione di tale persona alla data di pubblicazione e non coincidono necessariamente con le opinioni di Capital Group o delle sue affiliate. Salvo diversamente indicato, tutte le informazioni si intendono alla data riportata. Alcune informazioni potrebbero provenire da terze parti e, di conseguenza, l'affidabilità di tali informazioni non è garantita.