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Capital IdeasTM

Insight sugli investimenti di Capital Group

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Giappone
Giappone: ci siamo finalmente lasciati alle spalle la lunga ombra della bolla degli anni '80?
Anne Vandenabeele
Economist
Christophe Braun
Investment Director

I titoli azionari giapponesi hanno continuato a salire negli ultimi mesi e il Nikkei 225 ha superato il picco del 1989 sorpassando per la prima volta l'importante soglia dei 40.000 punti. Sebbene questa ripresa stia catturando l'attenzione, ciò che è potenzialmente più significativo è il fatto che nei prossimi cinque-dieci anni molti dei fattori che hanno frenato i rendimenti azionari della regione per così tanto tempo con ogni probabilità cambieranno.


I titoli azionari giapponesi sono rimasti in territorio negativo per oltre un anno, trainati da una combinazione di solidi utili societari, un indebolimento dello yen a favore degli esportatori e un afflusso di investitori stranieri alla ricerca di un'alternativa alla Cina. In prospettiva, osserviamo tre fattori chiave a sostegno di una rinascita nel lungo termine, ossia miglioramento della corporate governance, reflazione e cambiamento della politica monetaria con apprezzamento dello yen. Tutti hanno il potenziale di generare una spinta verso l'aumento degli investimenti (digitalizzazione futura, nuove catene di approvvigionamento nel settore manifatturiero e logistico) e l'aumento dei consumi interni.


Dopo decenni di deflazione, l'aumento della crescita della produttività e le condizioni inflazionistiche potrebbero stimolare la crescita degli utili; al contempo, una maggiore efficienza aziendale e una migliore governance potrebbero aumentare la redditività, le valutazioni e il reddito da dividendi. 


I dividendi delle società giapponesi sono ai massimi storici (in yen, migliaia di miliardi)

I dividendi delle società giapponesi sono ai massimi storici (in yen, migliaia di miliardi)

I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri
Fonte: analisi Nikkei, i riacquisti di azioni proprie per il 2023 sono stime

Un ulteriore fattore trainante, con un maggior numero di società che trasferiscono i costi dell'inflazione ai consumatori, è il fatto che i sindacati sono riusciti a garantire il maggiore aumento salariale per i lavoratori nipponici dal 1991. Questo sembra aver convinto i funzionari della Bank of Japan che la modesta inflazione resterà stabile e, durante l'assemblea di marzo, hanno concluso gli otto anni di tassi d'interesse negativi e hanno eliminato i controlli sulla curva dei rendimenti.


Sebbene i fondamentali delle società dovrebbero diventare più rilevanti in Giappone, sembra anche che il ciclo di rialzi della Federal Reserve statunitense sta volgendo al termine, insieme a una graduale normalizzazione della politica della BoJ, che probabilmente favorirà la riduzione del differenziale del tasso di interesse yen-USD e l'apprezzamento dello yen. Il nostro team ritiene che questo contesto possa giovare ai titoli "quality-growth" giapponesi esposti al mercato interno in settori quali strumenti di precisione, elettrodomestici, prodotti chimici e servizi.


Alla luce di tutti questi fattori, riteniamo che valga la pena considerare una strategia core multi-cap e ben diversificata per gli investitori che desiderano rivalutare la propria asset allocation al fine di affrontare un'esposizione sottopesata a lungo termine al Giappone.



Anne Vandenabeele is an economist at Capital Group, covering the US and Japan. She has 22 years of investment industry experience, all with Capital Group. She holds a master’s degree with honours in economics from the University of Edinburgh and a master of philosophy in economics from the University of Oxford. Anne is based in Washington, DC.

Christophe Braun is an investment director at Capital Group. He has 13 years of investment industry experience and has been with CG for seven years. He holds a master's degree in financial and industrial economics from Royal Holloway University and a diploma of science in business management and economics from University Leopold Franzens in Austria. He is based in Luxembourg. 


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