Mantenere l'equilibrio in contesto di svolta nelle politiche delle banche centrali

• L'atteggiamento più accomodante della Federal Reserve (Fed) ha contribuito a spingere al ribasso i rendimenti dei Treasury USA, da un massimo annuo del 4,99% a metà ottobre a un valore invariato del 3,88% su base annua.
• Nei prossimi 6-12 mesi, l'inflazione statunitense dovrebbe mantenersi a distanza ravvicinata dall'obiettivo del 2% fissato dalla Fed. L'inflazione ha continuato a mostrarsi in calo a livello globale, ma il futuro orientamento risulta meno chiaro.
• La crescita economica statunitense potrebbe persistere, sebbene a un ritmo più lento, mentre le prospettive di crescita economica in tutto il mondo sono contrastanti.
• Restiamo cautamente ottimisti sulle prospettive economiche statunitensi e intendiamo mantenere portafogli bilanciati. Le nostre idee ad alta convinzione richiedono un irripidimento della curva dei rendimenti e l'esposizione a titoli garantiti da ipoteche emessi da enti pubblici.

Fattori di rischio da considerare prima dell'investimento:

• il presente materiale non è inteso come consulenza per gli investimenti, né come raccomandazione personale.
• Il valore degli investimenti e del relativo reddito può aumentare come diminuire e l'investitore potrebbe perdere in parte o per intero l'importo dell'investimento iniziale.
• I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri.
• Se la valuta nella quale si investe guadagna terreno sulla valuta nella quale vengono effettuati gli investimenti sottostanti del fondo, il valore dell'investimento diminuisce. La copertura valutaria cerca di limitare tale effetto, ma non vi è alcuna garanzia che la copertura avrà successo.
• In base alla strategia, i rischi possono essere associati ad investimenti nel reddito fisso, nei derivati, nei mercati emergenti e/o in titoli ad alto rendimento; i mercati emergenti sono volatili e possono essere penalizzati da problemi di liquidità.