Il fondatore di Capital Group, Jonathan Bell Lovelace, è stato un pioniere degli investimenti ai tempi della Grande Depressione e del Dust Bowl. Quasi un secolo dopo, la sua enfasi innovativa sulla ricerca sui fondamentali continua a guidarci.

L'obiettivo della ricerca è ottenere una comprensione approfondita ed equilibrata al fine di adottare decisioni di investimento migliori. Pertanto, è fondamentale valutare gli sviluppi che potrebbero avere conseguenze finanziarie per un emittente di obbligazioni o azioni.

Per questo motivo, in Capital Group crediamo nell'importanza di analizzare i temi ESG rilevanti nell'ambito della nostra ricerca fondamentale al fine di offrire ottimi risultati di investimento a lungo termine ai nostri clienti.

La nostra filosofia ESG enfatizza la materialità

Quali sono i rischi e le opportunità ESG che, a nostro avviso, sono rilevanti per il successo a lungo termine degli emittenti di un particolare settore? Porre e rispondere a questa domanda è essenziale per il nostro approccio all'integrazione ESG e si allinea alla nostra tradizione di ricerca approfondita in due modi importanti.

In primo luogo, le conseguenze di molti temi ESG possono manifestarsi nell'arco di diversi anni o decenni, un periodo di tempo che si allinea naturalmente al nostro orientamento a lungo termine.

In secondo luogo, abbiamo un approccio alla ricerca fondamentale bottom-up. L'integrazione dei fattori ESG ci sta consentendo di approfondire e perfezionare la nostra conoscenza degli investimenti. "La nostra ricerca e la nostra esperienza ci hanno dimostrato che anche le società più attente alla loro strategia a lungo termine stanno lavorando sodo per capire in che modo i rischi e le opportunità ESG potrebbero influire sulla loro attività," afferma Martin Romo, Presidente e Chief Investment Officer di Capital Group.

Integrazione dell'ESG in The Capital System^TM

Capital Group ha oltre 350 gestori di portafoglio e analisti degli investimenti i quali, nell'ambito del nostro approccio di investimento, The Capital System, sono autorizzati a seguire le loro convinzioni di investimento personali. La ricerca fondamentale svolge un ruolo di primo piano. Il dibattito rigoroso è la norma.

Il nostro processo ESG è costituito da tre componenti che si rafforzano reciprocamente. Abbiamo creato intenzionalmente un processo che ci permette di approfondire la nostra conoscenza nel corso del tempo, ma non fornisce un'unica risposta o un unico punteggio.

Strutture di ricerca e di investimento

Oltre 200 analisti degli investimenti azionari e obbligazionari, in collaborazione con il nostro team ESG, hanno creato più di 25 quadri di riferimento a livello settoriale per gli investimenti ESG, che individuano i temi che, a nostro avviso, sono rilevanti per ciascun settore, inclusi gli investimenti sovrani.

I nostri quadri di riferimento vengono aggiornati regolarmente per cogliere la natura dinamica dei temi ESG e contribuire a garantire la loro caratteristica lungimirante.

Processo di monitoraggio

La nostra analisi interna viene integrata con dati ESG di soggetti terzi, laddove disponibili, per far emergere le opinioni esterne sui rischi ESG potenzialmente rilevanti. A nostro avviso, i dati esterni possono rappresentare un utile input per ottenere una visione olistica di una società o di un emittente. Tuttavia, le nostre prospettive sono determinate da una visione a lungo termine, un'attività di engagement e un'analisi dettagliata, mai unicamente in base ai risultati del monitoraggio. 

Per alimentare il nostro processo di valutazione ESG, monitoriamo le nostre partecipazioni azionarie e le partecipazioni in obbligazioni societarie e sovrane (governative), laddove i dati sono disponibili. Il processo di monitoraggio comporta la revisione delle nostre partecipazioni societarie (azionarie e obbligazionarie) e sovrane a fronte di dati di terze parti di una serie di fornitori per far fronte a opinioni esterne su rischi ESG potenzialmente rilevanti, nonché su emittenti in violazione delle norme internazionali. Gli emittenti che non soddisfano le nostre soglie sono segnalati per una revisione da parte dei nostri professionisti degli investimenti. Inoltre, il nostro Comitato per la sorveglianza degli emittenti (IOC) esamina un sottoinsieme di emittenti che presentano rischi elevati legati all'ESG che possono influire sulle partecipazioni del portafoglio.

 

Engagement e Voto per delega

I nostri professionisti degli investimenti e il nostro team ESG collaborano per guidare le attività di engagement ESG che contribuiscono a comprendere meglio le modalità di gestione dei rischi e delle opportunità ESG; questo si inserisce nel nostro processo di ricerca fondamentale.

Nel 2023 abbiamo attuato 1.115 iniziative di engagement ESG su temi indicatici dalla nostra ricerca, dai nostri quadri di riferimento per gli investimenti e dai processi di voto e monitoraggio. Documentiamo le attività di engagement e tracciamo i risultati dei colloqui con i vertici aziendali.

Anche il voto per delega è parte integrante del processo d'investimento. Abbiamo un processo di voto guidato dagli investitori e focalizzato sull'espressione di voti nel migliore interesse dei nostri investitori e clienti.

Il nostro Global Stewardship & Engagement (GSE) team effettua una valutazione di ciascuna proposta di delega. È importante sottolineare che ciò viene fatto nel rispetto delle linee guida predisposte dai nostri professionisti degli investimenti e aggiornate ogni anno. Questa ricerca viene condivisa con gli analisti degli investimenti (che hanno familiarità con la società e il settore) per aiutarli a formulare una raccomandazione. La decisione finale, anche su questioni di alto profilo o controverse sulle quali esiste una divergenza di opinione, viene adottata dal comitato per le deleghe appropriato, costituito da professionisti degli investimenti esperti.

Nel 2023 le nostre tre divisioni di investimento hanno votato separatamente in oltre 2.100 assemblee degli azionisti generali e speciali, in più di 55 mercati.

Ci affidiamo alla nostra tradizione di ricerca

Considerando i principali rischi e le principali opportunità ESG, sono fermamente convinta che ci stiamo affidando alla nostra tradizione lunga oltre 90 anni di ricerca fondamentale, avviata dal fondatore del Gruppo, Jonathan Bell Lovelace.

Attraverso i nostri investimenti in persone, dati e tecnologia supportiamo l'integrazione ESG, costruiamo capacità a livello globale che possano svilupparsi e adattarsi nel corso del tempo.

Dato che questo è estremamente importante per noi, vogliamo essere trasparenti con clienti e stakeholder. Pubblichiamo il nostro rapporto sulla stewardship degli investimenti ogni anno. Inoltre, con cadenza trimestrale, divulghiamo i risultati del monitoraggio a livello di fondi relativamente alle nostre partecipazioni corporate e sovrane (laddove i dati sono disponibili) per indicare quali società e/o emittenti sono stati segnalati per una verifica approfondita. 

Come ha dichiarato Rob Lovelace, il nostro maggiore focus sugli aspetti ESG rilevanti sfrutta i punti di forza di Capital Group come organizzazione che ha sempre enfatizzato la stewardship responsabile degli asset dei clienti. Indipendentemente dall'evoluzione delle caratteristiche specifiche dei nostri quadri di riferimento per gli investimenti ESG o del processo ESG in generale, credo che tale affermazione continuerà a valere.