Perché l'idrogeno è importante per la transizione energetica?

L'idrogeno può essere impiegato come vettore di energia e come risorsa per i processi chimici e industriali. L'idrogeno pulito è pertanto uno strumento cruciale di decarbonizzazione per una serie di attività industriali, tra cui la produzione di acciaio, alluminio, ferro e prodotti chimici. Riteniamo possa contribuire anche alla decarbonizzazione dei trasporti commerciali e, in particolare, dei settori energetico e dei servizi di pubblica utilità.

Inizialmente la domanda sarà probabilmente significativa da parte degli attuali utenti di idrogeno grigio (vedi l'arcobaleno dell'idrogeno nella pagina successiva), come le raffinerie di petrolio e i produttori di sostanze chimiche. Ma man mano che il mondo progredisce verso la neutralità carbonica, tale utilizzo potrebbe essere superato e poi annullato dalla crescente domanda dell'industria pesante e dello stoccaggio di energia.

L'Inflation Reduction Act segna un cambio di rotta

Oggi l'idrogeno pulito viene prodotto solo in piccole quantità, ma i tempi stanno cambiando. La normativa sull'energia pulita e il sostegno finanziario del governo ai progetti sull'idrogeno contribuiranno alla creazione di infrastrutture e a sostenere gli elevati costi di transizione dalle attuali soluzioni a combustibile fossile.

Negli ultimi dieci anni sono stati soprattutto i governi europei e asiatici a fare da apripista, ma ora anche gli Stati Uniti hanno intrapreso azioni a tal riguardo. Il pacchetto di spesa per l'energia pulita da 369 miliardi di dollari, previsto dall'Inflation Reduction Act, rappresenterà un elemento di trasformazione sia negli Stati Uniti che altrove. 

Firmata nell'agosto del 2022, questa normativa epocale prevede massicci incentivi finanziari legati all'energia pulita a favore di privati e imprese. In particolare, l'offerta e la domanda di idrogeno pulito dovrebbero essere stimolate da un credito d'imposta decennale per la produzione, un credito d'imposta per gli investimenti nelle tecnologie di stoccaggio dell'energia e uno nuovo per i veicoli commerciali a celle a combustione di idrogeno (e a batteria).

Le nuove misure arrivano sulla scia degli 8 miliardi di dollari stanziati nel 2021 dall'Infrastructure Investment and Jobs Act per la creazione di hub regionali d'idrogeno.

Il ruolo dell'idrogeno nella transizione energetica sta ancora emergendo, ma ha il potenziale per costituire un fattore cruciale insieme all'elettrificazione. L'idrogeno può servire come combustibile per settori dell'economia difficili da decarbonizzare, come la produzione di acciaio e gli autotrasporti. Inoltre, offre un altro modo per immagazzinare energia in capacità molto maggiori per settori come il trasporto a lungo raggio, dove l'attuale tecnologia a batteria ha limitato l'adozione di veicoli elettrici.

L'idrogeno pulito può essere classificato come blu o verde all'interno dell'arcobaleno dell'idrogeno, una convenzione di denominazione informale che indica le relative emissioni di gas serra derivanti dalla produzione.

"Tutti si sono concentrati sulle sovvenzioni specifiche per l'idrogeno a energia pulita, ma l'aumento del 70% del credito d'imposta per il sequestro di carbonio potrebbe rivelarsi ancora più importante", afferma l'analista di investimenti azionari Gideon Spitzer. Questo credito specifico sta aumentando da 50 dollari per tonnellata metrica di CO₂ immagazzinata a 85 dollari per tonnellata metrica. "In realtà, i progetti di idrogeno blu sono ora economicamente sostenibili, poiché il sequestro di carbonio è diventato una tecnologia competitiva dal punto di vista dei costi al netto delle imposte."

Notiamo che in diversi Paesi europei sono stati introdotti sistemi specifici di tassazione e di prezzo del carbonio per incentivare gli investimenti nelle energie alternative, compreso l'idrogeno verde.